Patate con germogli, sono veramente tossiche? Cosa succede se le mangiamo

Le patate con germogli possono diventare tossiche e non sempre sono ideali al consumo umano, va fatta molta attenzione.

Le patate sono uno degli alimenti più consumati e apprezzati in tutto il mondo. Versatili, nutrienti e deliziose, trovano posto in una vasta gamma di ricette. Tuttavia, spesso ci si trova di fronte a patate che hanno iniziato a germogliare, sollevando dubbi sulla loro sicurezza alimentare.

Patate con germogli
Patate germogliate: perché sono tossiche e cosa accade (gazzettaambiente.it)

La questione se le patate germogliate siano o meno commestibili è fonte di dibattito, ma recenti studi offrono una prospettiva chiara. La ricerca scientifica ha esaminato approfonditamente gli effetti del consumo di patate germogliate sulla salute umana.

Patate germogliate: perché sono tossiche e cosa accade

Secondo gli esperti, il problema principale riguarda le sostanze chimiche prodotte dalle patate durante il processo di germogliazione. Tra queste, la più preoccupante è la solanina, un glicoalcaloide tossico che può causare nausea, mal di testa e in casi estremi anche paralisi.

patate germogliate cosa succede se le mangiamo
Quando le patate germogliate fanno male (gazzettaambiente.it)

Tuttavia, è importante sottolineare che la concentrazione di solanina diventa problematica solo quando le patate sono fortemente germogliate o hanno assunto un colore verde sotto la pelle. Questo significa che una piccola quantità di germogli non rende necessariamente le patate non sicure per il consumo.

Per minimizzare i rischi associati al consumo di patate germogliate, gli esperti consigliano alcune semplici precauzioni. Innanzitutto, è fondamentale rimuovere completamente i germogli e qualsiasi parte verde della patata prima del consumo. Questo perché tali aree contengono concentrazioni più elevate di solanina.

Inoltre, si raccomanda vivamente di conservare le patate in un luogo fresco e buio per rallentarne il processo di germogliazione. L’esposizione alla luce e al calore infatti accelera la produzione delle sostanze chimiche indesiderabili. Un altro aspetto da considerare è il metodo con cui vengono cucinate le patate. La cottura può ridurre parzialmente i livelli dei composti tossici presenti nelle patate germinate; tuttavia non elimina completamente questi rischi se i livelli sono già elevati prima della cottura.

Pertanto, mentre pelare profondamente e cuocere adeguatamente può ridurre l’esposizione alla solanina nelle patate leggermente germinate o verdi sotto la pelle; se una patata mostra segni evidenti di deterioramento oltre alla presenza massiccia dei germogli o ha sviluppato un colore verde intenso su gran parte della sua superficie esterna dovrebbe essere scartata interamente.

Mangiare piccole quantità di germe dalle tue vecchie tuberose potrebbe non farti immediatamente male se adotti misure precauzionali come rimuovere i germogli ed evitare parti verdi; consumarle regolarmente o ignorando segnali evidenti come colorazione verde intensa potrebbe portarti a correre rischi per la tua salute.

Ricordiamo quindi l’importanza dell’attenzione nella selezione delle nostre verdure: ascoltando sia saggezza popolare sia conferme scientifiche possiamo continuare a godere delle nostre amiche tuberose senza incorrere in spiacevoli conseguenze per il nostro benessere.