Alcune piante da appartamento sono particolarmente efficaci nel purificare l’aria, rimuovendo tossine e migliorando l’ambiente domestico
Le piante da appartamento non sono solo un tocco decorativo per la casa, ma possono anche migliorare significativamente la qualità dell’aria che respiriamo. Molti studi hanno dimostrato che alcune specie vegetali, oltre a purificare l’aria, contribuiscono al benessere psicofisico di chi vive negli ambienti chiusi, migliorando la concentrazione e riducendo lo stress.
Con l’aumento del tempo passato in casa, specialmente con lo smart working, prendersi cura di una pianta può diventare una routine rigenerante. Proprio il fatto di passare tanto tempo chiusi tra le mura della propria abitazione, soprattutto se si vive in città, avere un ambiente sano è una cosa molto importante.
Le piante dunque vengono in nostro aiuto perchè ci permettono di respirare un’aria più pulita, soprattutto se aprendo le finestre non fa che entrare solo smog. Non tutti sanno quale pianta sia ideale per questo scopo, ma si può rimanere stupiti scoprendo che ce ne sono tante e anche molto belle.
Le piante d’appartamento che non possono mancare in casa
Tra le piante da appartamento che purificano l’aria, troviamo l’Aloe Vera, l’Edera, il Ficus Benjamin, la Dracena, il Giglio della Pace, il Photos, la Lingua di suocera e persino la Pianta Ragno. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Queste piante non solo abbelliscono la casa, ma offrono un valido contributo per mantenere un ambiente più sano e pulito.
- L’edera inglese (Hedera Helix) è una pianta rampicante che rimuove efficacemente muffa e formaldeide dall’aria. È perfetta per chi ha problemi respiratori o allergie. Può essere coltivata in vaso o appesa, adattandosi a diversi spazi interni.
- Nota per i suoi usi medicinali, l’Aloe vera è anche una potente pianta purificatrice. È particolarmente efficace nel rimuovere formaldeide e benzene, due sostanze chimiche comunemente presenti nei detergenti e nelle vernici. Inoltre, richiede poca manutenzione, rendendola perfetta per chi non ha il pollice verde.
- Le varietà di Dracaena, come la Dracaena marginata o la Dracaena fragrans, sono particolarmente abili nel rimuovere sostanze chimiche come formaldeide, xilene e toluene. Sono ideali per ambienti chiusi e non richiedono molta luce.
- Il Ficus Benjamina è una delle piante più comuni nelle case e negli uffici. È efficace nel rimuovere tossine come formaldeide, benzene e tricloroetilene. Richiede una buona illuminazione e un’annaffiatura regolare, ma è generalmente facile da curare.
- Il Giglio della Pace (Spathiphyllum) è una delle piante più efficaci nel filtrare agenti inquinanti come ammoniaca, benzene, formaldeide e tricloroetilene. Cresce bene in ambienti poco luminosi e richiede annaffiature moderate, rendendola ideale per gli interni.
- La sansevieria (Lingua di Suocera) è conosciuta per la sua capacità di convertire l’anidride carbonica in ossigeno durante la notte, a differenza di molte altre piante che lo fanno solo durante il giorno. È molto resistente e rimuove tossine come formaldeide, tricloroetilene e benzene.
- La pianta ragno (Chlorophytum) è molto popolare per la sua facilità di cura e la capacità di rimuovere sostanze come monossido di carbonio, formaldeide e benzene. Cresce bene in quasi tutte le condizioni di luce e richiede pochissima attenzione.
- Il pothos infine è una pianta rampicante molto resistente e facile da coltivare, ideale per chi non ha molta esperienza con il giardinaggio. Rimuove formaldeide e benzene dall’aria ed è adatta a qualsiasi ambiente, anche in condizioni di luce scarsa.
