Sapete che per legge potreste non essere obbligati a pagare il parcheggio con strisce blu? Non tutti i Comuni rispettano le regole.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che spesso in alcuni Comuni italiani non vengono rispettate le regole in merito all’assegnazione dei parcheggi perché si tende sempre di più a eliminare le strisce bianche per dar più spazio ai parcheggi a pagamento, soprattutto nelle aree turistiche. In questo modo i turisti che vengono da fuori si ritrovano a dare gran parte del budget della vacanza al Comune per riuscire a trovare postazione per l’auto nel mare magnum confusionale delle vacanze estive.
Non tutti sono a conoscenza del fatto che il Comune stesso ha l’obbligo di dividere le aree del paese tra strisce bianche e strisce blu: in una percentuale, seppur minima, sarà necessario inserire le strisce bianche per fare da contro peso a quelle blu inserite con un’espansione sempre più vasta. Come arginare il problema?
Conoscendo la legge e i propri diritti. Se in un Comune vi sembra impossibile trovare un parcheggio a strisce bianche, probabilmente sta proprio infrangendo la legge a insaputa dei suoi concittadini. L’unico caso in cui un Comune può essere derogato della regola dell’alternanza tra strisce blu e strisce bianche è quello per il quale esiste una specifica delibera comunale che specifica che quell’area è pedonale, a traffico limitato o di rilevanza urbanistica o storica: in questi casi, potrebbero non esserci parcheggi gratuiti.
Se quindi volete avere maggiori delucidazioni in vacanza, potrete mandare un’email al Comune prima di partire, o chiamando i numeri presenti sul sito, in questo modo si potrà essere certi di non pagare sovrapprezzi. Nel caso in cui il Comune non abbia rispettato l’articolo 7 del Codice della Strada, che stabilisce che devono concedere aree destinate a parcheggio senza costo, senza limiti di tempo e senza servizio di custodia, allora potrete far causa decidendo di non pagare il parcheggio e di rivendicare il vostro diritto.
Ovviamente ricordatevi sempre che si fa eccezione per le aree pedonali, quelle ZTL e quelle importanti per questioni storiche, artistiche, ambientali o urbanistiche. Ciò significa che in questi casi il Comune avrà il diritto di non inserire strisce bianche: prima di fare passi azzardati, informatevi in modo approfondito altrimenti vi toccherà pagare anche le multe collezionate.
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