Quattro abitudini evitate dal neurologo che conducono a declino cognitivo

Il neurologo evita queste quattro abitudini che si possono rivelare rischioso per il cervello e portano a declino cognitivo. 

Il nostro cervello svolge una delle funzioni più importanti in assoluto per far sì che il nostro corpo sia coordinato e che dia il meglio di sé nelle varie performance cognitive di ogni giorno.

Tutto il nostro corpo deve essere in salute e il cervello è fondamentale per le varie connessioni neuronali e molto altro ancora. Per far sì che esso funzioni correttamente, è bene prendersene davvero cura e con degli accorgimenti, fare in modo che stia in salute.

Il nostro cervello è in grado di monitorare pensieri, linguaggio, memoria, i movimenti dei nostri arti e dei vari organi. Regola il respiro, il battito del cuore ecc. Se il cervello è sano, tutto si svolgerà con grande regolarità, altrimenti vi saranno diversi problemi in diversi ambiti.

Tra le altre funzioni importanti del cervello c’è sicuramente l’attenzione, che ci permette di svolgere le cose in modo perfetto o meno, l’orientamento, la cognizione sociale e molto altro. Avere cura del cervello significa avere cura del proprio benessere, in toto.

Quattro abitudini da evitare per non sperimentare il declino cognitivo

Corpo e mente sono estremamente collegati e se ci si prende cura del cervello, si fa lo stesso con il corpo. È importante essere sani, e se il cervello ha dei problemi, il rischio di accadimenti seri è concreto.

Cervello, queste quattro abitudini portano a un forte declino cognitivo-gazzettaambiente.it

Una neurologa, Emily McDonald, ha spiegato, su TikTok, cosa non bisognerebbe fare proprio per evitare di creare problemi al cervello che possano condurre al declino cognitivo. Si tratta di cose che possono avere una forte influenza sul cervello e danneggiarlo, a lungo andare. Togliere queste 4 abitudini è quindi importante.

Una prima abitudine da evitare sono i picchi di zucchero. «Contribuiscono all’invecchiamento, sia nel cervello che nella pelle. Contribuiscono anche agli sbalzi d’umore», spiega la neurologa. Altra cosa, i cibi fritti:«Possono compromettere la funzione cerebrale e portare al declino cognitivo nel tempo».

E ancora, attenzione alle luci dello schermo notturne, che possono addirittura arrivare a inibire il rilascio di melatonina, il che non consente di dormire come si deve. E infine, non bisogna smettere di allenarsi perché «l’esercizio fisico regolare migliora la funzione cerebrale, la memoria e aiuta anche a gestire lo stress», chiosa. È quindi importante non fare questi errori per salvaguardare il cervello.